C’era una volta una gocciolina d’acqua di nome Lea.
Era allegra, amava giocare ed era molto brava a nuotare.
Si allenava tutte le mattine per la grande “Gara di Primavera“, che si teneva ogni anno nel Fiume Azzurro.
Un giorno, mentre si stava dirigendo all’allenamento, incontrò il fuocherello Milo, che amava fare i dispetti a chiunque gli passava vicino
. Questi le si avvicinò chiedendo chi fosse e dove andasse. Lea rispose che era una famosissima e bravissima nuotatrice e che, se non si fosse sbrigata, avrebbe fatto tardi all’allenamento.
Incuriosito e un po’ invidioso della brava campionessa, Milo disse che era lui il più bravo in tutti gli sport e, soprattutto, nel nuoto. Così, decidendo di sfidare Lea in una gara, si diresse al fiume e, indossati costume e cuffia, si avvicinò alla riva.
Qui, le disse che avrebbe dovuto abbandonare il nuoto, ma Lea si fece coraggio e gli comunicò che la sua era soltanto invidia e che faceva tutto ciò solo perché aveva paura di perdere. Milo, allora, infuriato, prese la rincorsa e si tuffò in acqua, ma appena fu dentro… si spense!
Pochi mesi dopo, Lea vinse la “Gara di Primavera“ e, ancora oggi, è ricordata come la più famosa e brava gocciolina nuotatrice del mondo.