C’era una volta, tanto tempo fa, in un mare lontano, uno squalo il cui unico scopo era infastidire o mangiare gli altri pesci. Tutti erano impauriti, trote, tonni, tutti tranne una tartaruga marina.
Questa tartaruga si sentiva protetta dalla sua corazza e per questo disse a tutti i pesci indifesi di costruirsene una. Iniziarono subito.
Lavorarono tutti di squadra, raccolsero tutte le conchiglie e le legarono con le alghe, infine diedero loro la forma voluta. Dopo qualche ora tutti i pesci avevano una corazza rudimentale del tutto simile a quella della tartaruga.
Tutto era pronto, bisognava aspettare solo la reazione dello squalo.
Arrivò poco dopo e subito provò ad infierire su di essi, ma tutto era inutile perché anche se le corazze erano rudimentali rendevano lo stesso i pesci impenetrabili.
Lo squalo non sapeva cosa fare e perciò andò via.
Per alcuni giorni cercò invano di attaccare ma senza alcun risultato quindi rimase solo, e la sua vita non aveva nessuno scopo.
Per questo scongiurò i pesci uno ad uno di togliersi la corazza, chiese scusa per tutte le cose brutte che aveva fatto loro in passato e propose un’alleanza con tutti i pesci.
Perché se insieme sono riusciti a sconfiggere lui, insieme avrebbero potuto risolvere qualsiasi tipo di problema.