Nel bosco dopo una settimana di pioggia era nato un funghetto tutto rosso con i pois gialli. Era li che cresceva serenamente nel bosco quando arrivò un bambino che iniziò a urlare…
Papà papà guarda che bel funghetto tutto colorato, lo raccogliamo? E il papà gli disse con tono allarmato: non va assolutamente raccolto, è un fungo molto velenoso.
E andarono via.
Il funghetto non capii e chiese al grande albero sotto cui era nato che cosa significasse essere velenoso. Il vecchio albero disse:
significa che se qualcuno ti raccoglie e ti mangia morirà di sicuro!
Il fungo rabbrividii al sol pensiero che un bimbo o una bimba potessero raccoglierlo e i giorni seguenti furono tristi perché lui aveva paura, e fortunatamente i bambini e le bambine lo evitavano.
Un giorno in cui il sole penetrava fra gli alberi del bosco arrivò vicino al funghetto rosso con i pois gialli una fatina verde che gli chiese:
Perché sei triste? Ed il fungo raccontò la sua storia. La fatina sorrise e esclamò: che meraviglia!
Il funghetto non capiva… La fatina fece un incantesimo e lo trasformò in una casa con la porta, le finestre e anche le tendine sulle finestre.
Il funghetto disse: e adesso? E adesso vivremo sempre insieme e nessun uomo potrà scoprire della mia esistenza perché tu mi proteggerai e io potrò fare i miei incantesimi indisturbata.
Il fungo si sentiva felicissimo perché avrebbe vissuto per sempre con la sua fatina verde e sarebbero stati felici e contenti.