Elena era una bambina curiosa, con occhi grandi che osservavano il mondo. Vedeva il sole sorgere ogni mattina, i fiori aprirsi e le api volare.
Vedeva sua madre preparare il pane con cura, e suo padre lavorare nel campo con fatica. Erano piccoli gesti, ma pieni di un sentimento speciale.
“Nonna Sofia,” chiese un giorno Elena, “cos’è l’amore? È solo un bel sentimento, come la gioia quando gioco, o c’è di più?”
Nonna Sofia le sorrise. “L’amore, mia cara Elena, è molto più di un sentimento. È una scelta, un atto di volontà. È decidere di fare del bene, anche quando è difficile.”
“Come quando tuo padre si alza prima dell’alba per lavorare, anche se è stanco, per dare alla famiglia ciò di cui ha bisogno. Quella è una scelta d’amore.”
“E il più grande esempio di questo amore, di questa scelta e volontà, lo troviamo in Gesù. Lui, il nostro Re, ha scelto di mostrare il suo amore sulla Croce.”
“Non è stata una cosa facile, ma un atto di volontà pura, per amore di tutti noi. Lì, sulla Croce, ha regnato con un amore che non conosce confini.”
“E questo amore, Elena, è Gloria. Quando scegliamo di amare come Lui, con la stessa volontà e sacrificio, ci conformiamo a Lui. Diventiamo più simili al nostro Re.”
Elena capì. L’amore non era solo un sentimento che andava e veniva, ma una forza potente, una decisione che trasformava.
E così, ogni giorno, Elena cercava di vivere con quel tipo di amore, scegliendo la gentilezza, la pazienza e il dono di sé, sapendo che in ogni piccolo gesto c’era un pezzo di quella Gloria divina.
Storia basata su questa preghiera dedicata all’Esaltazione della Santa Croce.