Ti voglio bene, Prunello – Ecco come è cominciato

Una mattina sono uscita
per strada con il mio papà
e l’ho visto, sul viale
davanti a casa nostra.
Era un albero snello e forte,
avvolto in una fitta nuvola
di piccoli fiori rosa.

– Agata, vieni… si fa tardi – ha detto papà, tirandomi per il braccio.
Ma io puntavo i piedi.

– Che cos’è quello? – ho chiesto.
– Un pruno. Ed è sempre stato lì, insieme agli altri alberi, che invece sono dei platani.
– Non me n’ero mai accorta.
– Su, andiamo. Ti assicuro che ci sarà anche quando ritorni, con tutti i suoi fiori bene aperti.
– È così bello! Voglio toccarlo. Per favore… Così abbiamo attraversato la strada. Vista da sotto, la nuvola dei fiori sembrava un grande e morbido cuscino rosa, cucito con i raggi del sole.
– Che bellezza! – ha riconosciuto anche papà.

Ho appoggiato la mano sul tronco, la corteccia era solida e liscia.
Così gli ho fatto una carezza. Poi un’altra. Poi un’altra ancora.
Ma non mi bastava.

L’ho abbracciato forte, come abbraccio mamma e papà.

E gli ho dato un bacio, perché ero felice.
– Ti voglio bene, Prunello! – ho gridato.
E l’ho baciato ancora.

Questa e molte altre storie sono presenti nel libro:

Ti voglio bene, Prunello
Per una crescita psicologica equilibrata è fondamentale educare i bambini al rispetto della natura nei primi anni di vita.
Con Ti voglio bene, Prunello, grazie alle simpatiche illustrazioni di Marco Somà, i più piccini cominciano a familiarizzare con l’ambiente circostante e a rispettare ogni forma di vita che ne fa parte.
L’autrice Anna Lavatelli si dedica ormai a tempo pieno alla letteratura giovanile, svolgendo attività di incontri per la promozione della lettura, in collaborazione con scuole e biblioteche. Ti voglio bene prunello è un libro adatto per le prime letture da condividere con l’intera famiglia.
Innamorarsi della bellezza della natura, amarla e desiderare di proteggerla è un sentimento profondo, che anche un bambino può vivere con pienezza.
Salvare un albero. Non uno qualsiasi, ma quel pruno sul viale davanti a casa.
In primavera un pruno, con la sua splendida corolla di fiori, conquista la piccola Agata, che continuerà a volergli bene in tutte le stagioni. E quando un pericolo minaccerà il suo amico albero, lei saprà salvarlo con uno slancio d’amore meraviglioso ed esemplare…

Check Also

“Amor di sale”

La Cantastorie varca gli Appennini e ci porta alla scoperta delle Marche, da dove proviene …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.