Un giorno una gallina stava becchettando e razzolando sotto un albero fuori dal villaggio, quando uno sciacallo corse verso di lei. Era molto affamato e già si rallegrava al pensiero di una saporita pollastra per pranzo. Ma la gallina lo vide e volò sull’albero.
– Buondì, piccola gallina, disse lo sciacallo, – hai sentito le ultime notizie?
– Che notizie? – chiese la gallina.
– Che notizie? La più grande notizia di tutti i tempi; tutti gli animali hanno fatto la pace tra loro. Ora gli animali sono amici, e nessuno deve più temere l’altro. Perciò puoi scendere tranquillamente da quell’albero, non ti mangerò.
Ma la gallina era saggia, sapeva in che conto tenere le parole dello sciacallo, e rispose:
– Sono contenta di non doverti più temere, ma quassù c’è una vista migliore. Posso vedere tutte le strade del mio villaggio.
– E cosa c’è di speciale da vedere nel tuo villaggio? – le domandò lo sciacallo.
– Nulla di speciale, solo un gruppo di cani che corre in questa direzione.
Come sentì questo lo sciacallo balzò in piedi e scappò via.
– Ma perché scappi? – gli gridò dietro la gallina.
– Hai appena detto che tutti gli animali hanno fatto la pace tra loro! I cani non ti daranno nessun fastidio!
– Pensi che non conosca quegli stupidi cani del villaggio? Certamente non sanno ancora la notizia! – gridò lo sciacallo e sparì in un baleno.