Pedra Pepita viveva in Brasile insieme alla mucca Milonga che, essendo affamata e magra come un chiodo, aveva preso l’abitudine di brucare le piante di caffè dei campi vicini. Allora il padrone della piantagione di caffè disse a Pedra Pepita:
– La tua mucca distrugge i miei campi. Andatevene via!
Pedra Pepita prese la mucca e s’incamminò.
Alla sera arrivò vicino al paesino di San Cristobal. Stanca come la sua mucca, Pedra Pepita chiese ospitalità a un contadino, ma prima di addormentarsi si ricordò di mungere Milonga.
Quando si accorse che la sua mucca non faceva latte ma uno strano liquido marroncino, si preoccupò molto.
Il giorno dopo il contadino entrò nella stalla, vide il secchio, assaggiò quello strano liquido e… Mmm, si leccò i baffi per quanto era buono!
Svegliò Pedra Pepita e, indicando il secchio, le domandò: – Questo come l’hai fatto?
Pedra Pepita intinse il dito e assaggiò…
Ma com’era possibile? Lo strano liquido era uno squisito cappuccino con la schiuma! – Credo di aver capito… – disse Pedra Pepita
– Negli ultimi tempi la mia mucca ha brucato sempre piante di caffè. Deve essere per questo che fa il cappuccino! Era una scoperta straordinaria.
Così Pedra Pepita e il contadino aprirono un bar, il bar Milonga, dove il cappuccino della
mucca Milonga ebbe uno straordinario successo.
Adattato da “Animali pronti in favola” di Silvia Roncaglia – Edizioni Piccoli
