I bambini e il drago

C’erano una volta due bambini felici che abitavano in una casetta nel bosco.
Era primavera: gli alberi erano fioriti e pieni di gemme, di foglie e fiori.
I cespugli di biancospino erano ricoperti di fiori bianchi. Il cielo era turchino e sereno.

Vicino alla loro casetta c’era una grotta doveabitava un drago. Era un mostro pieno di squame verdi e rosse. Quando apriva la bocca, usciva il fuoco. Aveva denti appuntiti e aguzzi. Le sue ali erano sostenute da lunghe membrane coperte di aculei. Era grosso e spaventoso.

Un giorno il drago uscì dalla grotta perchè aveva fame e distrusse la casetta dei bambini perché sapeva che erano dentro e se li voleva mangiare. Ma questi scapparono e si rifugiarono su un albero dove trovarono una lampada. La strofinarono da un lato per pulirla e uscì una fata con una bacchetta magica.

La fata era carina e dolce, portava un cappello appuntito con delle stelle. Aveva i capelli lunghi e castani, indossava un vestito di colore azzurro a fiori rossi e gialli. Quando i bambini la videro, le chiesero:
“Per favore, aiutaci a scappare dal drago!”.

La fata sconfisse il drago con un incantesimo, imprigionandolo dentro ad un vaso. Poi ricostruì la casetta dei bambini e scomparve, così come era apparsa, per magia. Così i bambini continuarono a  vivere felici e contenti.

aguzzo: molto appuntito
membrana: pelle di animale che si sviluppa da un arto all’altro o da un arto al corpo
aculeo: pungiglione, punta

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