ADA LOVELACE – MATEMATICA
10 DICEMBRE 1815 – 27 NOVEMBRE 1852
REGNO UNITO
C’era una volta una bambina di nome Ada a cui piacevano molto le macchine.
Le piaceva molto anche l’idea di volare.
Perciò si mise all’opera: studiò gli uccelli per calcolare l’equilibrio perfetto tra la dimensione delle ali e il peso corporeo. Testò materiali e provò diversi modelli. Non riuscì mai ad alzarsi in volo, ma creò un bellissimo libro pieno di disegni chiamato Volologia, dove annotò tutte le sue scoperte.
Diventata grande, una sera Ada andò a un ballo e conobbe un vecchio e burbero matematico di nome Charles Babbage. Anche Ada era una brillante matematica e i due divennero ben presto amici. Charles invitò Ada a vedere la sua invenzione: la “macchina differenziale”, una macchina in grado di sommare e sottrarre numeri automaticamente. Nessuno aveva mai fatto nulla del genere prima di allora, e Ada ne rimase incantata.
«E se costruissimo una macchina in grado di fare calcoli più complicati?» Ada e Charles si misero al lavoro con entusiasmo. La macchina era enorme e aveva bisogno di un gigantesco motore a vapore. Ma Ada non era ancora «E se la macchina potesse suonare la musica e mostrare le lettere oltre che i numeri?».
Stava descrivendo un computer, molto tempo prima che i computer moderni fossero inventati!
E infatti fu proprio Ada a scrivere il primo programma per computer della storia.
“IL MIO CERVELLO È QUALCOSA
Dl PIÙ CHE SEMPLICEMENTE MORTALE,
E IL TEMPO LO DIMOSTRERÀ.”
Testo tratto dall’anteprima del libro “Storie della buonanotte per bambine ribelli 1” presente su amazon.it
Immagine tratta dal sito di April Chu.