Quella mattina il piccolo fiore si svegliò contento: schiuse gli occhi e ammirò estasiato il campo che lo circondava.
Fiori di ogni colore, misura, forma e profumo coloravano quel pezzo di Terra toccata dal Cielo.
Stese le sue foglioline dentro le quali aveva dormito tranquillo sotto le stelle luminosissime della notte appena trascorsa, si stirò allungando uno per uno i suoi petali bianchi e mostrò il cuore al Sole, abbandonandosi al suo calore e pregando Dio così:
Grazie Signore per questo nuovo giorno; sono soltanto un piccolissimo fiore, ma voglio cercare di essere come Tu mi vuoi, di avere il profumo che piace a Te per rallegrarti e dirti così, il mio bene.
Il Signore guardò compiaciuto quel piccolo filo d’erba che abbronzava la sua anima alla Sua Luce, felice di esistere soltanto per la felicità del suo Signore.