Dieci anni fa, Maarten era un bambino di otto anni e viveva con i suoi genitori in Olanda.
Maarten aveva la mania dei modellini.
Lui costruiva modellini con pezzi di legno e di plastica; costruiva modellini di dinosauri, di aerei, di navi, ecc.
Uno zio di Maarten, lo zio Angus, abitava in Inghilterra.
Lo zio era ricco, amava le opere d’arte e odiava i modellini.
Dieci anni fa, lo zio Angus è andato a casa di Maarten.
Lo zio si è fermato per una settimana e ha comprato un quadro molto costoso.
Lo zio ha detto ai genitori di Maarten: “La mania di Maarten deve finire! Maarten non deve più giocare con i modellini!”
Allora Maarten, per vendetta, ha tagliato la tela del quadro in tanti pezzi piccoli.
Poi Maarten ha messo i pezzi in una scatola e sopra la scatola ha scritto:
COSTRUISCI IL TUO QUADRO PREFERITO CON I PEZZI DEL PUZZLE
Lo zio è tornato in Inghilterra ed è morto dopo pochi mesi.
Adesso Maarten ha diciotto anni, vive da solo.
Lui ha sempre la mania dei modellini.
Un giorno Maarten riceve un pacco postale (= portato dal postino).
Dentro il pacco c’è una lettera.
La lettera dice: “Dieci anni dopo la morte, il signor Angus Brubaker lascia a suo nipote Maarten questa scatola da costruzioni.”
Maarten pensa: “Perché lo zio manda questa scatola, dieci anni dopo la morte?”
Nella scatola, ci sono tanti pezzi per costruire uno scheletro.
Maarten è contento e costruisce subito lo scheletro.
A mezzanotte lo scheletro è finito.
Maarten parla allo scheletro: “Scheletro, perché hai un dente d’oro? Anche lo zio Angus aveva un dente d’oro. Amico, ti chiamerò Angus! Adesso vado a letto. Domani mattina ti metterò in piedi.”
Maarten si addormenta.
Dopo un po’, Maarten sente un rumore terrificante.
Lo scheletro sta in mezzo alla stanza, in piedi!
Lo scheletro muove il cranio: è un orrore!
Maarten ha paura e grida: “Angus! Zio Angus!”
Lo scheletro tiene le braccia alzate e corre verso il letto.
Maarten scappa terrorizzato!
Lo scheletro finisce sul letto, poi si alza e corre di nuovo verso Maarten.
Maarten scappa in cucina e prende uno sgabello.
Subito lo scheletro arriva in cucina.
Lo scheletro stringe la gola di Maarten.
Maarten non respira, sta per morire, ma riesce a colpire il teschio con lo sgabello.
Il teschio salta via dalle vertebre del collo e vola contro un mobile.
Le mani orrende dello scheletro sono ancora sulla gola di Maarten.
Maarten colpisce di nuovo lo scheletro, sul torace.
Lo sterno si rompe, le costole e le altre ossa volano in aria.
Lo scheletro è distrutto!
Maarten prende una scopa e raccoglie tutte le ossa
in un sacco nero di plastica.
Poi Maarten apre la finestra e getta il sacco nella strada, vicino al bidone della spazzatura.
Il giorno dopo, Maarten regala tutti i suoi modellini all’uomo della spazzatura.
Adesso Maarten non ha più la mania dei modellini!