C’era una volta un giovane che era sempre triste e che non sorrideva quasi mai. A chi gli chiedeva: “Perché non sorridi?”
Lui rispondeva: “Perché non c’è motivo!”
Quel giovane era triste perché non riusciva a trovare una ragione per essere contento. Un giorno, mentre camminava tutto sconsolato, sentì una bellissima musica viaggiare in un tenero vento che gli accarezzava dolcemente il volto.
Il giovane iniziò a provare nel profondo del suo cuore una strana gioia.
Strana perché, pur continuando a non avere motivi per essere contento, era contento. Spinto dalla curiosità, decise di scoprire da dove provenisse quella musica, così proseguì il suo cammino fino a quando giunse all’ultima casa del paese.
Era una stalla con dentro delle lampade accese e davanti alla porta alcuni pastori e zampognari che suonavano quella splendida musica.
Dopo essersi accostato vide un bambino in una mangiatoia e seppe da quella gente che la musica e la festa erano tutte per la nascita di quel bimbo.
Il giovane aveva trovato finalmente un motivo per essere contento.
La sua gioia però era così grande da non riuscire a trattenerla; anche lui sapeva suonare, corse a casa, prese la sua zampogna e iniziò a suonarla per le strade del paesino. Tanta gente, lasciandosi trasportare dalla bellezza di quel suono e dalla gioia che trasmetteva, uscì di casa e si diresse verso la capanna.
RIFLESSIONE:
Da quel giorno, tutti avevano trovato un motivo per essere contenti: era nato il Figlio di Dio.
Gesù Cristo è l’unica grande fonte della nostra gioia. Facciamoci anche noi portatori di questa gioia agli altri.