Site icon Sogni d'Oro

L’Amico speciale che arriva all’improvviso

L’Amico speciale che arriva all’improvviso

Care famiglie, care catechiste e cari catechisti, è tempo di Avvento! Come accompagnare i più piccoli in questo cammino di attesa gioiosa verso il Natale? Per la Prima Domenica di Avvento – Anno A, il Vangelo di Matteo (24,37-44) ci invita a rimanere svegli e a essere pronti. Per aiutare i bambini a comprendere questo importante messaggio, abbiamo creato una storia delicata e coinvolgente, intitolata “L’Amico speciale che arriva all’improvviso”. Un racconto perfetto da leggere insieme in famiglia o in parrocchia per vivere con rinnovato spirito il primo passo di questo tempo liturgico. Buona lettura e buon Avvento!


Luca era un bambino che adorava contare i giorni che mancavano al Natale. Sulla sua mensola c’era un Calendario dell’Avvento speciale, con una piccola finestrella da aprire ogni mattina. Quella prima domenica di Avvento, mentre aspettava con impazienza, suo nonno gli si sedette accanto.

“Sai, Luca,” disse il nonno, “l’attesa del Natale ci ricorda un’attesa ancora più bella. È come l’attesa di un Amico Speciale che arriverà all’improvviso, quando meno te l’aspetti.”

Luca lo guardò incuriosito. “Un Amico Speciale? Come si fa a sapere quando arriva?”

“Proprio non si può sapere!” rise il nonno. “È come nei giorni di Noè: la gente mangiava e beveva, senza aspettarsi niente. E invece arrivò il diluvio. Oppure,” aggiunse con un occhio brillante, “è come se un ladro volesse entrare in casa tua di notte. Se tu sapessi a che ora viene, resteresti sveglio per aspettarlo! Per questo dobbiamo essere sempre pronti.”

Quella notte, Luca andò a letto pensando alle parole del nonno. “Essere sempre pronti.” Decise che avrebbe fatto del suo meglio per essere un bambino gentile e attento, ogni giorno. Il mattino dopo, mentre apriva la seconda finestrella del calendario, sentì una gioia tranquilla nel cuore. Non sapeva quando sarebbe arrivato il suo Amico Speciale, ma sapeva che essere pronto significava vivere ogni giorno con un sorriso e un cuore buono. E quella era la cosa più importante di tutte.

Commento per Bambini

Ciao! Hai capito la storia? L’”Amico Speciale” di cui parlava il nonno è Gesù! Il Vangelo di questa prima domenica di Avvento ci dice una cosa importantissima: dobbiamo essere sempre pronti ad incontrarlo. Non sappiamo quando verrà, proprio come non sappiamo cosa troveremo aprendo la finestrella domani. Essere “pronti” non significa stare fermi ad aspettare, ma significa fare ogni giorno scelte buone, essere gentili, aiutare chi è in difficoltà e avere il cuore pieno d’amore. In questo modo, ogni nostro giorno diventa bello e saremo felici di incontrarlo, ogni volta che deciderà di passare a trovarci!

SCARICA IL DISEGNO DA COLORARE

Exit mobile version