Morto o vivo?

Un giorno d’estate, il nipotino di un famoso scienziato, si presentò al nonno.
Nella mano, che teneva nascosta dietro la schiena, il ragazzino stringeva un uccellino che aveva preso nella voliera del giardino.
Con gli occhi sprizzanti di maliziosa furbizia chiese al nonno:

«Il canarino che ho nella mia mano è morto o vivo?».
«Morto», rispose il saggio.

Il ragazzo aprì la mano e ridendo lasciò scappare l’uccellino che prese immediatamente il volo.

«Hai sbagliato!» rise.

Se il nonno avesse risposto: «Vivo», il ragazzo avrebbe stretto il pugno e soffocato l’uccellino.

Il saggio guardò il nipotino e disse: «Vedi, la risposta era nella tua mano!».

La morte o la vita eterna sono nelle nostre mani.
Anche le scelte più piccole e semplici che oggi farai determineranno il tuo destino eterno.

Storia contenuta nel volume:
365 piccole storie per l’anima

Il libro contiene piccole storie e qualche pensiero: minuscole compresse di saggezza spirituale. È sufficiente una storia al giorno: dopo averla letta o ascoltata, nessuno è più lo stesso. Il campo di utilizzazione dei racconti è vasto: dalla meditazione personale all’uso nella catechesi e nell’animazione, alla lettura in famiglia… Corredato di un indice tematico.

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