Molto tempo fa, in una piccola città chiamata Assisi, c’era un giovane di nome Francesco. Francesco era diverso dagli altri ragazzi del suo tempo. Amava la natura, gli uccelli e gli animali, e aveva un cuore gentile che amava condividere con gli altri.
Un giorno, mentre passeggiava nei boschi, Francesco vide un lupo famelico. Il lupo era magro e affamato e cercava cibo tra i villaggi. Ma gli abitanti del posto avevano paura del lupo e lo scacciavano sempre.
Francesco, invece di avere paura, si avvicinò al lupo con gentilezza. Disse al lupo: “Cosa ti fa cercare il cibo tra gli uomini, amico lupo? Se prometti di non ferire nessuno, ti darò da mangiare.”
Il lupo, sorpreso dalla gentilezza di Francesco, annuì con la testa. Francesco gli diede del cibo, e il lupo mangiò con gratitudine. Da quel giorno, il lupo divenne l’amico di Francesco e lo seguì ovunque andasse.
Francesco e il lupo divennero famosi in tutta la città. La gente ammirava Francesco per la sua gentilezza e il suo amore per gli animali. La sua amicizia con il lupo dimostrava che con amore e gentilezza, anche il più feroce degli animali poteva diventare amico.
Francesco insegnò alla gente a rispettare la natura e tutte le creature che Dio aveva creato. Raccolse amici che condividevano la sua visione di amore e umiltà, e insieme iniziarono a vivere una vita semplice, aiutando i poveri e gli ammalati.
La storia di Francesco e il lupo insegnò a tutti che l’amore e la gentilezza sono potenti. Possiamo trovare amici inaspettati se trattiamo gli altri con rispetto e amore. Francesco divenne noto in tutto il mondo come San Francesco d’Assisi, il santo patrono degli animali e dell’ambiente.
Anche oggi, la storia di San Francesco ci ricorda che dobbiamo amare e rispettare tutte le creature di Dio e prendere cura della nostra meravigliosa terra.
E così, la storia di San Francesco continua a ispirare i cuori gentili di persone di tutte le età in tutto il mondo.
