Quando Kay era giunto nella grande città del Nord, per lui era iniziata una vita tutta nuova.
«Ecco, questa è la nostra casa, dove vivremo insieme alla nonna!» aveva annunciato la mamma appoggiando a terra una valigia pesantissima.
Kay – che aveva sulle spalle uno zaino pieno dei suoi giocattoli – sollevò lo sguardo. Davanti a lui c’era una graziosa casa dalla facciata bianca e le finestre arrotondate.
«Abiteremo lì» aggiunse il padre indicando una delle finestre, carico di bagagli ancor più della moglie.
Kay fece un’espressione meravigliata: l’idea di vivere in una casa tanto bella lo eccitava. E quasi riusciva a fargli passare il magone che provava per aver dovuto dire addio ai suoi vecchi amici.
Più pensava a loro, ai bei momenti che avevano trascorso insieme, e più si sentiva triste.
In quella nuova città non conosceva nessuno, e a poco servivano le rassicurazioni dei suoi genitori e della nonna: «Vedrai, conoscerai un sacco di bambini e ti divertirai un mondo!»
Ma i giorni passavano, e Kay non aveva ancora incontrato nessuno. O meglio, qualcuno aveva incontrato – un gruppetto di ragazzini che giocavano a palla in cortile – ma la sua timidezza gli aveva impedito di presentarsi.
Così se ne stava spesso ad ammirare il panorama appoggiato al davanzale della finestra di camera sua.
Era stato in uno di quei momenti che alla finestra della casa accanto era spuntata la testa di una bambina. Aveva i capelli neri e lunghi, e due guance rosse rosse.
«Perché stai piangendo?» gli chiese con la sua voce squillante.
Kay si portò la mano agli occhi. Era vero, stava proprio piangendo. Senza pensarci, si asciugò le lacrime con un lembo del maglione. «No, non stavo pian…»
Ma non fece in tempo a finire la frase che la bambina disse: «Piacere, sono Gerda!»
Kay sorrise. Di colpo non si sentiva più solo.
Ancora non poteva saperlo, ma quello era l’inizio di una lunga e bellissima amicizia.
Paolo Valentino, 365 fiabe della buonanotte, De Agostini
Questo è il magico universo racchiuso nel libro che tenete tra le mani: una collezione di fiabe della buonanotte, da leggere prima di andare a letto, per addormentarsi ogni giorno cullati da un nuovo racconto.
Età di lettura: da 3 anni.