Una donna vedova (= il marito è morto) vive con due figlie.
La figlia più grande è brutta e cattiva.
La figlia più piccola è bella e buona.
La mamma ama la figlia grande e non vuole bene alla figlia piccola.
Un giorno la figlia piccola va a prendere acqua alla fontana.
Alla fontana la ragazza incontra una vecchina (= una piccola vecchia).
La vecchina dice: “Ho sete. Mi dai un po’ d’acqua?”
La ragazza risponde in modo gentile: “Molto volentieri”.
La vecchina dice alla ragazza: “Tu sei buona. Tu meriti un dono.
Pietre preziose usciranno dalla tua bocca”.
La vecchina è una fata.
La ragazza torna a casa, racconta tutto alla mamma e intanto due rose, due perle e due diamanti escono dalla sua bocca.
La mamma manda anche la figlia grande alla fontana.
La figlia grande incontra una donna giovane e bella.
La donna dice: “Ho sete. Mi dai un po’ d’acqua?”
La figlia grande risponde in modo sgarbato:
“No, prendi l’acqua con le mani!”.
La donna dice: “Tu sei cattiva. Tu meriti un dono.
Rospi e serpenti usciranno dalla tua bocca”.
La donna è una fata.
La ragazza torna a casa e racconta tutto alla mamma.
Due vipere e due rospi escono dalla bocca della ragazza.
La mamma dà la colpa alla figlia piccola e vuole picchiarla.
La ragazza scappa nel bosco.
Un principe vede la ragazza e chiede: “Perché piangi?”
La ragazza risponde: “La mamma non mi vuole più” e intanto pietre preziose escono dalla sua bocca.
Il principe si innamora e sposa la ragazza.
La mamma manda via da casa la figlia grande.
La figlia resta sola e alla fine muore nel bosco.