L’Albero smemorato – Racconto di primavera è il titolo del secondo racconto didattico che Esperta propone a insegnanti e famiglie, una breve storia per imparare a riconoscere identità e diversità attraverso l’osservazione di alcuni caratteri macroscopici degli alberi.
Questo è un breve testo del racconto:
Non molto tempo fa, vicino ad un fresco e limpido torrente, si ergeva un albero maestoso, verde e rigoglioso come raramente se ne vedono.
Si trattava di un bellissimo Pioppo nero, tanto alto che le sue fronde più in cima sembravano quasi toccare le nuvole. Era molto vecchio e molto saggio e gli animali che abitavano nel bosco lo avevano soprannominato “Re Pioppo”.
Per rendergli omaggio, in molti andavano a fargli visita ogni giorno: scoiattoli, topi, ghiri, picchi, gazze, insetti di tante forme e colori… Per il suo carattere generoso, Pioppo era solito contraccambiare gli elogi dei suoi piccoli amici offrendo loro ombra nelle calde estati e rifugio nelle stagioni fredde; inoltre, molti insetti amavano nutrirsi delle sue tenere foglie e tanti uccelli costruivano il nido tra le sue fronde o nel suo fusto per proteggere nel modo migliore i loro piccoli.
U n giorno, però, accadde qualcosa d’imprevedibile: era mattino presto e gli abitanti del bosco erano molto inquieti. Improvvisamente lo scoiattolo, che era solito fare da sentinella in cima agli alberi, diede l’ allarme … Qualcuno stava tagliando il bosco! Pioppo fu risparmiato, ma si spaventò così tanto da perdere la memoria. […]
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