“Ma questo che cos’è?” domanda Amelia ai fratelli topini Paolo e Daniele.
“Una barca, naturalmente” risponde Paolo.
“Non vorrete mica navigare con quella?” chiede
Amelia. Lei è la sorella maggiore e deve sempre fare la baby-sitter ai suoi fratellini.
“Certo che sì!” esclama Daniele. “E lo faremo ora, qui nello stagno. Vieni con noi, non avere paura!”
“Non sono mica matta” ride Amelia. “Un pezzo di legno con un ramo e una foglia di acero come vela! Non può funzionare”. Paolo e Daniele fanno scivolare la piccola barca nell’acqua. Paolo si mette a sedere a prua e Daniele prende il timone. La vela si gonfia con un vento leggero e i fratelli topini salpano.
“Galleggia per davvero!” si sorprende Amelia. “Fate attenzione a non cadere nell’acqua!” grida Paolo e Daniele ridono. “Siamo esperti marinai, non possiamo cadere dalla nave!”
Dopo un giro nello stagno, buttano l’ancora proprio dove Amelia li sta aspettando.
“Ci siete riusciti! Siete davvero andati in barca!’ esclama.
“Certo! Se vuoi, domani puoi venire con noi’ propone Paolo.
“V-vo-volentieri” balbetta Amelia, entusiasta, e Daniele dice: “Magari ti facciamo provare anche a fare la timoniera…”.