Se a Stranalandia sentite un forte ronzio nell’aria, non è un calabrone, ma il maialino volante.
Grosso come un salvadanaio, roseo e grassottello, è dotato di due alucce da colibrì e sa volare con sorprendente agilità.
Questo simpatico animale, proprio come le api e i calabroni, ama i profumi.
Ma, essendo maialino, non va a cercare i fiori, bensì i calzini, di cui ama follemente l’odore un po’ stagionato.
Non era infrequente, quando Kunbertus andava a ritirare i calzini stesi ad asciugare, che ci trovasse dentro un maialino rimasto intrappolato.
(I maialini fanno anche un miele, il miele di calzino, che ha un delicato sapore di gorgonzola.)
S. Benni, Stranalandia, Feltrinelli